Ci ha scritto Chiara che ha condiviso con noi i
sentimenti del primo parto e quelli di essere mamma di tre splendidi
bambini.
"Un figlio arriva. Qualche volta è
desiderato, sperato, sofferto, qualche volta è un fulmine a ciel
sereno, che ti cambia la vita.
Subito.
Ogni mamma, prima ancora di fare qualsiasi
accertamento, lo sa. Qualcosa di strano si sente dentro di sé,
qualcosa che non ha ancora un nome, ma che ben presto lo
avrà.
Nausea, stanchezza ingiustificata, strani dolori sono alcuni dei primi sintomi che dicono: “Attenzione, bimbo in arrivo: ricordatevi che non è una semplice passeggiata”!
Nausea, stanchezza ingiustificata, strani dolori sono alcuni dei primi sintomi che dicono: “Attenzione, bimbo in arrivo: ricordatevi che non è una semplice passeggiata”!
È vero, niente di semplice, soltanto
“straordinario”.
Da subito è inevitabile sentirsi già
genitori, iniziare a sognare e fantasticare su come cambierà la vita
quando il figlio nascerà. Ma la vita è già cambiata. La neo mamma
spesso è impacciata, fatica a fare quello che faceva prima, è più
lenta e qualche volta l’umore non è dei migliori.
Tante paure si accavallano nella testa.
Poi, per fortuna, qualcuna ha l’occasione di
partecipare ai corsi pre parto, e di scoprire che le stesse paure e
le stesse sensazioni sono comuni a tante altre neo mamme.
Anche il ginecologo fa la sua parte. Riesce a
stupire, girando una semplice manopola: si sente il battito del
nascituro! L’ecografia, un mondo misterioso, permette di continuare
a sognare, con la certezza che il tuo piccolo è li veramente, dentro
quella enorme palla che è la pancia della neo mamma.
Intanto i mesi passano ed il gran giorno si
avvicina.
Aumenta la gioia, ma anche la paura: tutte le
mamme dicono che è dolorosissimo partorire.
Io non lo so.
È una gioia immensa, non può non
commuoverti, lasciarti senza parole una vita che nasce.
Anche se con taglio cesareo.
Il piccolo Francesco è nato ed ora è uno
splendore.
Talmente splendido che non poteva rimanere
figlio unico.
Marta e Sara gli fanno compagnia."