Le regole per proteggere il bambino durante il trasporto
La sicurezza dei bambini in auto deve essere
garantita sempre e completamente: la mancanza
di precauzioni non è giustificabile in alcun caso e durante
qualsiasi spostamento in automobile, breve o lungo che sia. Si tratta
di una questione di buon senso e di responsabilità nei confronti
della vita dei nostri figli ma anche di rispettare la legge. Infatti,
l’articolo 172 del Codice della strada, modificato nel 2006 dal
decreto legislativo n. 150 (13 aprile 2006) e integrato dalla
normativa europea, regola la sicurezza durante il trasporto dei
bambini sui veicoli. Secondo la legge, i dispositivi di ritenuta sono
obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento di 36
chili di peso: fino a 18 kg si possono usare solo i
seggiolini, oltre questo peso si possono utilizzare anche gli
adattatori. Detto ciò, la sicurezza inizia con la scelta del
seggiolino omologato e adatto alla struttura fisica del piccolo e con
la sua corretta installazione, passando poi per un comportamento
costantemente consapevole dei rischi che un incidente, anche il più
banale, potrebbe provocare al bimbo.
Secondo un’indagine dell’“European Transport
Safety Council”, negli ultimi dieci anni 18.500 bambini hanno perso
la vita sulle strade dei 27 Paesi dell’Unione Europea e 17.000 sono
rimasti feriti. Sono numeri che non possono essere accettati.
· Fino
ai 9 chili di peso, il bimbo deve essere trasportato in senso
contrario alla marcia dell'auto, affinché, nel caso di impatto, la
forza d'urto sia distribuita su una superficie maggiore.
· Non
bisogna mai mettere il bambino sul sedile anteriore se la macchina è
provvista di Airbag, a meno che questo dispositivo non possa essere
disattivato.
· Il
posto più adatto è il sedile posteriore centrale che protegge anche
da eventuali urti laterali purché l’auto sia dotata della cintura
a tre punti. Se così non fosse, la posizione più sicura sarà
quella posteriore lato destro.
· Superati
i 10 chili, il bambino può viaggiare sul seggiolino rivolto verso il
senso di marcia.
· Lo
schienale del seggiolino deve essere ben appoggiato al sedile e le
cinture presenti sul dispositivo devono sempre essere allacciate,
anche per i tragitti più brevi.
· Stringere
sempre in maniera corretta le cinture del seggiolino ed evitare che
le cinture di ritenuta siano troppo vicine al collo.
· In
braccio alla mamma o al papà non vi è alcuna sicurezza per il
bambino perché in caso di incidente può essere proprio il corpo
dell'adulto a provocare le lesioni più gravi sul piccolo.
· È
bene non offrire al bambino cibo durante il viaggio, in particolare,
sono pericolosi i cibi con bastoncini a supporto (lecca lecca,
gelati…) che, in caso d'incidente o di frenata brusca, potrebbero
ostruirgli le vie aeree.
· Nessun
oggetto o bagaglio mobile deve essere appoggiato sul ripiano
posteriore. In caso d'incidente o frenata brusca, potrebbe vagare
all'interno dell'abitacolo col rischio di ferire i passeggeri.
· È
bene controllare che il bambino non abbia custodito oggetti o
giocattoli nelle tasche delle giacche e dei pantaloni per assicurarsi
che questi non si trovino tra il piccolo e la cintura di sicurezza.
· Ricordiamoci,
infine, che allattare un bambino con la macchina in movimento è
molto pericoloso, tanto più se per farlo commettiamo l’errore di
slegarlo dal seggiolino.
Lo scorso anno abbiamo potuto apprezzare una
campagna di sensibilizzazione nata online ma
trasferita anche fuori dalla Rete, lanciata
dagenitoricrescono.com, veremamme.it, farmaciaserragenova.it e mammafelice.it: Se
lo ami, legalo. Un titolo che è quasi un paradosso, ma che
contiene la forza di chi ha davvero a cuore la sicurezza e la salute
dei nostri figli.
Fonti e link utili:
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